La contraccezione d'emergenza (pillola del giorno dopo)

Per contraccezione d'emergenza si intende un metodo per prevenire una gravidanza indesiderata a breve distanza da un rapporto sessuale non protetto da un sistema contraccettivo, o a causa di un suo possibile fallimento (ad esempio la rottura di un preservativo). La contraccezione di emergenza non è adatta ad un uso regolare e va utilizzata quindi solo in casi di "emergenza".

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda per questo scopo la pillola a base di levonorgestrel - meglio nota come "pillola del giorno dopo" - alla dose di 1,5 mg (una compressa da 1,5 mg, oppure due insieme da 0,75 mg).

A chi serve la contraccezione di emergenza?

Ogni donna in età fertile può aver bisogno di assumere una contraccezione di emergenza in determinate circostanze per evitare una gravidanza indesiderata. Alcuni esempi tipici sono:

Meccanismo di azione della "pillola del giorno dopo"

La pillola contraccettiva d'emergenza a base di levonorgestrel previene l'ovulazione e non ha alcun effetto dimostrabile sull'endometrio (il rivestimento interno dell'utero). Non modifica i livelli di progesterone quando viene data dopo l'ovulazione. La contraccezione di emergenza con il levonorgestrel non funziona quando il concepimento è avvenuto, e non causa quindi aborto.

Efficacia

In base ai dati degli studi effettuati, il levonorgestrel utilizzato entro 5 giorni dopo il rapporto non protetto ha ridotto la probabilità di gravidanza del 60-90% (ciò significa che si verificano dal 10% al 40% delle gravidanze che si sarebbero verificate senza la sua assunzione). L'assunzione della pillola del giorno dopo è più efficace quanto più breve è l'intervallo di tempo dopo il rapporto sessuale a rischio.

Effetti avversi

Il levonorgestrel è ben tollerato e solitamente non dà alcun effetto avverso di rilievo. Si può verificare nausea.

Indicazioni

La pillola di emergenza non deve essere presa quando la gravidanza si è instaurata perchè non può più avere effetto. Tuttavia gli esperti concordano sull'assenza di rischi per la donna o per il feto se la pillola viene assunta quando la gravidanza è già iniziata.

La contraccezione di emergenza non deve essere usata come metodo contraccettivo regolare, perchè è troppo poco sicura rispetto ad altri contraccettivi e perchè può provocare irregolarità mestruali o effetti avversi con l'uso ripetuto. Tuttavia non vi sono rischi particolari per la salute anche con l'uso ripetuto.


La pillola del giorno dopo non è un metodo sicuro:
può fallire anche se presa a breve distanza dal rapporto non protetto,
se l'ovulazione era avvenuta nelle ore precedenti.
Se non si verifica la mestruazione al momento atteso,
effettuare quindi un test di gravidanza.


Solo il ginecologo può prescrivere la pillola del giorno dopo?

No: qualunque medico, incluso il medico di famiglia, può prescriverla facendo una normale ricetta per acquistarla in farmacia.

In caso di rapporto non protetto, quanto tempo posso aspettare prima di prendere la pillola del giorno dopo?

Il momento migliore di prenderla è entro le prime 12-24 ore. La pillola del giorno dopo previene la gravidanza entro 72 ore dal rapporto, con alta percentuale di successo solo se l'ovulazione non è avvenuta. L'efficacia è massima entro 24 ore, poi diminuisce a 48 e 72 ore, principalmente perchè aumenta la probabilità che l'ovulazione sia già avvenuta. L'utilità dopo 72 ore dal rapporto è minima, anche perchè gli spermatozoi non sopravvivono così a lungo.

Perchè ci vuole la ricetta per avere la pillola del giorno dopo se è pressochè innocua e va presa rapidamente in caso di necessità?

Dal punto di vista medico, non c'è nessun motivo, infatti in molti paesi europei si può acquistare senza ricetta. L'unica cosa che si può dire è che non deve essere usata come metodo contraccettivo regolare, perchè non funzionerebbe in modo accettabile, e quindi si evita il rischio che qualche donna poco informata pensi di risolvere completamente il problema dei rapporti a rischio in questo modo. Il medico che la prescrive dovrebbe perciò cogliere l'occasione per consigliare alla donna l'uso di un metodo contraccettivo efficace per ridurre al minimo il rischio di gravidanze indesiderate. Molte ragazze e giovani donne hanno una scarsissima conoscenza dei metodi contraccettivi, non hanno mai ricevuto un'educazione sessuale e non hanno informazioni sulle malattie a trasmissione sessuale: la richiesta di contraccezione d'emergenza può essere un'occasione per il medico di intervenire per sopperire a queste carenze.

Referenza:

Informazioni tratte e rielaborate dal Sito Web dell'Organizzazione Mondiale della Sanità:
http://www.who.int/reproductive-health/family_planning/docs/ec_factsheet.pdf

Si ringrazia il Dott. Massimo Tombesi per il presente materiale informativo.