L’Istituto Superiore di Sanità ha segnalato al 24 maggio 12 casi di epatite colestatica acuta, non infettiva e non contagiosa, riconducibili al consumo di curcuma. Sono in corso verifiche sul territorio da parte delle autorità sanitarie.
Il dodicesimo caso è stato associato al consumo di due integratori:

  • Tendisulfur Forte bustine – Laborest Italia s.r.l. prodotto da Nutrilinea s.r.l.
  • Cartijoint Forte – Fidia Farmaceutici s.p.a. prodotto da Sigmar Italia s.p.a.

Si aggiunge ai casi associati ai prodotti segnalati fino al 21 maggio:

  • Curcuma liposomiale più pepe nero - lotto 1810224, scadenza 10/21, prodotto da LABORATORIES NUTRIMEA con sede e stabilimento di produzione rue des Petits Champs 20, FR 75002, Parigi
  • Curcuma 95% Maximum - lotto 18L264, scadenza 10/2021, prodotto da EKAPPA LABORATORI srl per conto di Naturando S.r.l.
  • Curcuma complex - B.A.I. aromatici per conto di Vitamin shop
  • Tumercur - Sanandrea
  • MOVART - Scharper SpA, stabilimento a Nichelino
  • Curcuma Meriva 95% 520mg Piperina 5 mg - Farmacia dr. Ragazzi, Malcontenta
  • Curcuma "Buoni di natura"- Terra e Sole

E a quelli associati ai prodotti segnalati il 10 e il 16 maggio scorsi:

  • Curcumina Plus 95% - lotto 18L823 - NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina 95% Kline - lotto 18M861 - NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina Plus 95% piperina linea@ - lotto 2077-LOT 198914 - NI.VA prodotto da Frama
  • Curcumina Plus 95% piperina linea@ - 18e590 - NI.VA prodotto da Frama

Vedi anche l'avviso Casi di epatite colestatica associati a integratori alimentari a base di curcuma del 10 maggio aggiornato al 16 maggio 2019.

I consumatori sono invitati a titolo precauzionale a sospendere temporamente il consumo di tali prodotti.

Sono in corso le verifiche per individuare la causa responsabile dei casi di epatite.

fonte: sito del Ministero della Salute